Radiazioni Alfa Beta Gamma

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Giulio
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Radiazioni Alfa Beta Gamma

Messaggio da Giulio » 19/03/2016, 15:10

Vi pongo qualche nuovo quesito, perdonate le mie domande, ma più cerco di far chiarezza più mi accorgo che ho bisogno di esser portato per mano.

1)La mia prima domanda è sulle tipologie di radiazioni, mi sembra di aver capito che sono suddivisi in 3, i raggi ALFA, i raggi Beta, i raggi Gamma, non ho ben capito perchè certi contatori geiger sono sensibili a tutti e 3 i raggi e alcuni solo ai Gamma o addirittura ai raggi Beta+Gamma, sono emissioni secondarie?

2) Quali sono i tipi di raggi più comuni nelle contaminazioni radioattive da centrali atomiche.

3) Quali sono i principali elementi radioattivi lasciati dalle centrali dopo un fall out.



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Studio 1
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Re: Radiazioni Alfa Beta Gamma

Messaggio da Studio 1 » 19/03/2016, 19:12

In breve, poi lascio a chi è più esperto ....

1) E' la sonda che fa la differenza
2) Quando si parla di contaminazione si parla di particelle e quindi devi escludere il RAGGI ( fotoni ) Gamma
3) Anche qui dipende dal tipo di centrale

Voce agli esperti ....


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Giulio
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Re: Radiazioni Alfa Beta Gamma

Messaggio da Giulio » 20/03/2016, 14:51

Grazie della tua risposta Studio1, ma sei un pò troppo criptico.



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marconmeteo
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Re: Radiazioni Alfa Beta Gamma

Messaggio da marconmeteo » 20/03/2016, 15:11

Intanto ti rispondo riguardo alla tipologia di radiazioni:

Le radiazioni alfa sono in pratica nuclei di elio (o elioni) con carica positiva. Esse sono molto pesanti pur viaggiando a grande velocità, a causa della loro intensa reazione con le molecole d'aria, le ionizzano, perdendo gran parte della loro energia cinetica in tragitti che, in aria, vanno dai due agli otto centimetri. Nel caso poi queste particelle debbano attraversare materia solida, la loro perdita di energia avviene molto prima : la radiazione α è poco penetrante.
La radiazione beta è composta da elettroni di carica negativa o da elettroni di carica positiva espulsi a enormi velocità dai nuclei atomici. Le particelle β, innanzitutto, non hanno tutte la stessa energia come le particelle α. Anche le particelle β ionizzano l'aria che attraversano ma in misura molto minore di quanto fanno le particelle α. Proprio perché ionizzano meno (e quindi cedono una minore quantità di energia) le particelle β possono penetrare più a fondo nella materia. Nell'aria, ad esempio, possono percorrere tratti lunghi fino a 10 m. In seguito a questo le radiazioni β assorbite dall'uomo sono dannose per la pelle e, soprattutto, per gli occhi. Se l'assorbimento avviene invece all'interno dell'organismo, le lesioni che vengono provocate sono molto gravi.
La radiazione gamma è esclusivamente energetica: non si tratta di particelle dotate di massa ma di particelle di sola energia. Si tratta di onde elettromagnetiche della stessa natura di quella della luce, ma con lunghezze d'onda molto più piccole e quindi con frequenze molto più elevate; queste radiazioni si propagano sotto forma di pacchetti (d'onda) di sola energia (fotoni) alla velocità della luce, sono prive di carica elettrica, hanno un potere penetrante molto superiore.

Per approfondire: [External Link Removed for Guests]

Diciamo che genericamente tutte le sonde geiger potrebbero rilevare tutti i tipi di radiazione, ma essendo costruttivamente realizzate in maniera diversa, questo non succede. Abbiamo visto, ad esempio, che la radiazione alfa ha poca penetrazione, quindi le sonde per rilevare tali radiazioni hanno generalmente una finestra (più o meno grande) di MICA molto sottile, questo materiale riesce a far passare le particelle di elio che vengono così rilevate.
Altre tipologie di sonde sono realizzate con il rivestimento esterno di materiale metallico più o meno sottile, essendo così più o meno sensibili alle radiazioni di tipo beta o gamma.
Le sonde scintillatrici poi, sono genericamente rivelatrici gamma, in quanto il principio di funzionamento, cioè la produzione di piccolissime scintille all'interno di appositi cristalli, è dovuto esclusivamente alla radiazione di tipo gamma.
Ecco perchè non esiste una sonda "universale" ma ogni sonda presenta caratteristiche di sensibilità proprie e specifiche per un certo tipo di radiazioni, ed ecco perchè meglio spendere di più per le sonde che non per i relativi strumenti di conteggio.


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Re: Radiazioni Alfa Beta Gamma

Messaggio da marconmeteo » 20/03/2016, 16:58

Per quanto riguarda i materiali, detti correttamente "isotopi", che troviamo dopo un incidente nucleare, possiamo trovare:
iodio-131 dalla emivita di 8 giorni, cesio-137 di 30 anni di emivita, stronzio-90 e isotopi di plutonio, praticamente plutonio 239 e plutonio 240.
I più alti valori di cesio-137 si trovano sugli strati superficiali del terreno, dove vengono assorbiti da piante e funghi e quindi entrano nella catena alimentare locale. Inoltre eventuali incendi possono liberare nuovamente le particelle radioattive.


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Re: Radiazioni Alfa Beta Gamma

Messaggio da marconmeteo » 20/03/2016, 17:36

Per integrare tutto il discorso, trovo utile questa immagine:
big.jpg
Tratto dal sito del Corriere della Sera [External Link Removed for Guests]
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.


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Re: Radiazioni Alfa Beta Gamma

Messaggio da Giulio » 23/03/2016, 20:04

Non trovavo più la discussione, poi mi sono accorto della nuova sezione.
Grazie delle spiegazioni.



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Re: Radiazioni Alfa Beta Gamma

Messaggio da Emiliano » 23/03/2016, 22:48

Come dice giustamente Dario, da un incidente da centrale nucleare è probabile che fuoriesca un "mescolone" di isotopi vari facilmente rilevabili..
Le radiazioni o raggi sono le Beta e le Gamma, le Alfa sono particelle, mi sembra che Elio abbia fatto un esperimento per rilevare queste ultime.

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