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Parafulmini

Inviato: 13/08/2020, 20:48
da marconmeteo
Anche se non possiamo proprio definirli "storici", lo diverranno fra non molto dato che oramai utilizzati solo in casi particolari. Allego un breve documento reperito in rete.

Parafulmini radioattivi.pdf

Re: Parafulmini

Inviato: 16/08/2020, 16:12
da cipndale
Anche se era una classe diverse di oggetti, il principio di funzionamento era più o meno uguale. Ricordo qui anche rivelatori di elettricità statica conosciuti come sweeney 1127 o chapman static electric meter model 400. CI stano pochi riferimenti a riguardo e [External Link Removed for Guests] link può aiutare a capire il loro utilizzo e funzionamento. Sembra che funzionavano con tritio.
Ecco anche un [External Link Removed for Guests] che cita l'utilizzo di questo rivelatore.

Re: Parafulmini

Inviato: 16/08/2020, 18:14
da max56fe
Ciao forum, i parafulmini radioattivi mi hanno sempre "stimolato" molto, a Ferrara dove abito erano presenti prevalentemente su impianti industriali Montecatini ed Edison poi trasformata in Montedison ed adesso in una decina di società diverse, nell'impianto Solvey, all'interno di questi stabilimenti erano e sono stoccate sostanze chimiche letali per inalazione e contatto ed esplosive ( basti pensare che in quello che noi chiamiamo panettone sono stoccati altre due milioni di litri di ammoniaca per la produzione di urea ) in tutte le distillerie e zuccherifici presenti in gran quantità su tutto il territorio della provincia, la quasi totalità degli impianti è stata dismessa e le parti metalliche demolite ed inviate alle acciaierie per il recupero, acciaierie nella zona di padova-venezia e nel bergamasco con buona pace delle celle ionizzanti, ma erano gli anni 70/80 /90 ed il problema non esisteva.