Ma la "sonda" è veramente standard perché contiene un materiale scintillatore, NaI(Tl) scritto chiaramente sull'etichetta, più un PMT (fotomoltiplicatore) molto probabile a 14 pin, sicuramente standard (bi-alkali), altrimenti non funzionerebbe con NaI. La sonda e' probabilmente una [External Link Removed for Guests] fata da [External Link Removed for Guests], perché la Scionix non ha la capacità di crescere cristalli.[Local Link Removed for Guests] ha scritto: [Local Link Removed for Guests]03/11/2022, 10:43Ciao questa sonda è uno scintillatore non standard ...
L'unica cosa "non-standard" (che pero non fa parte dalla sonda) sarebbe la basetta che contiene l'elettronica, voltage-divider + (molto probabile) preamplificatore + forse un "generatore ad alta tensione"?! Pero, non esiste una basetta standard, ogni casa produttrice propone le sue soluzioni, vedi un alternativa [External Link Removed for Guests]. Comunque se quello che dice Spesat e vero, allora e veramente un bonus, non una complicazione. Se veramente qualcuno si trova in difficoltà con l'elettronica in vendita, l'ultima può essere tranquillamente sostituita ("plug-n-play") con, per esempio, una presa [External Link Removed for Guests]. Pero, secondo me, è proprio la che se complicano le cose, perché si toglie tutto il contributo di scionix, e si deve iniziare da capo.
Quindi, riassumendo, la sonda è standard, con una voltage-divider non standard, che può essere un bonus non trascurabile.
Per quanto riguarda le sonde invece, uno deve imparare anche a leggerli dal contenitore stesso. Nel esempio sopra si tratta di un scintillatore circondato dal alluminio, quindi lascia passare tutto anche fino ai raggi X del Al stesso, al contrario del alternativa [External Link Removed for Guests], che scherma le basse energie.
P.S. Quando si tratta del usato, uno si deve accontentare di quello che trova. Altrimenti, va direttamente al produttore e richiede una sonda su misura.