Convegno AIRP Trieste 19-21 ottobre 2016

[Neutrino]

Il 19 - 20 - 21 ottobre si è svolto a Trieste il Convegno Nazionale dell'Associazione Italiana di Radio Protezione, sul tema "Emergenze e incidenti radiologici: scenari ambientali, sanitari e industrali" al quale hanno preso parte numerosi esperti del settore.
Gli argomenti trattati hanno spaziato dagli incidenti radiologici, al rinvenimento e messa in sicurezza di sorgenti orfane, nonchè alle tecniche di misura e alla gestione dei rifiuti radioattivi.
All'evento, su invito degli organizzatori, ha partecipato anche il Geiger Counter Museum.
Come polo museale, ci è stata offerta la possibilità di esporre ai convenuti parte della collezione.
La scelta di quali apparati e attrezzature trasportare nella città triestina, si è rivelato veramente difficoltoso, vuoi per lo spazio a disposizione, vuoi per la logistica del trasporto stesso.
Alla fine abbiamo selezionato una cinquantina di oggetti, tra i quali una trentina di apparati tra i più significativi a testimonianza del periodo storico che va dal 1950 ai giorni nostri.
I visitatori hanno potuto ammirare strumenti (solo per citarne alcuni) come il Thyac II, il Ram60, il Ram63 , l'AN/PDR 27A, il Contaminator Meter n.1 o l'Intensimeter 11.
E' d'obbligo far presente che il pubblico nei giorni della kermesse triestina, era per la quasi totalità composto da esperti del settore.
In considerazione della nostra prima trasferta "fuori dalle mura del museo" ed in ragione della nostra "recente nascità" eravamo preparati ad ogni tipo di appunto (anche negativo).
Ma più passavano le ore, più aumentavano i visitatori e con loro gli attestati di stima ed approvazione e appoggio all'iniziativa.!
Possiamo dire con tranquillità che con molti abbiamo condiviso la meraviglia di poter ammirare e provare i pezzi esposti , in quanto pienamente efficienti (bravo Dario!).
Non possiamo dimenticare chi con qualche capello bianco in più, vedendo alcuni apparati ci ha confidato, con un pizzico di commozione, che alcuni di quegli strumenti li aveva utilizzati agli inizi della carriera.
In considerazione di quanto esposto, non possiamo che ritenerci molto soddisfatti e felici, di questa nostra "prima volta", anche se sappiamo bene che molte cose potranno essere oggetto di miglioramento.
Infine vogliamo ringraziare gli organizzatori e tutti coloro che hanno permesso la riuscita dell'evento.
Un grazie a Francesco e a Dario con i quali abbiamo trascorso un "mese sottopressione" in preparazione dell'evento; ad Elio che è venuto a trovarci a Trieste e ci ha aiutato a ricaricare il tutto!
Personalmente, vorrei ringraziare Emiliano, che oltre a tutte le incombenze di Francesco e Dario, è riuscito a sopportarmi per sei giorni.....senza impazzire!

[eliocor]

Avendo avuto la fortuna di essere da quelle parti (ultimo giorno) confermo che la risposta dei partecipanti al convegno è stata più che entusiastica!

[marconmeteo]

Credo che i complimenti maggiori vadano a Davide (che si è fatto il viaggio da Rimini a Forno di Zoldo per caricare gli apparati e poi via sino a Trieste) e ad Emiliano per l'impegno davvero notevole che hanno richiesto le giornate del convegno.
Non dimentichiamoci nemmeno di Giuseppe Cutini che ha il merito di aver restaurato molti degli apparati ex militari del Museo.
L'interesse da parte degli organi "ufficiali" del settore per il lavoro svolto da parte di tutti noi ci gratifica, segno che ci stiamo muovendo nella direzione giusta (anche se molto sarà ancora da fare) e questo porterà di sicuro delle novità per il futuro.
Grazie di cuore a tutti quelli che hanno collaborato per farci arrivare sin quì e che contribuiscono alla crescita del Museo.

[Emiliano]

Grazie a tutti per l'impegno, sopratutto a Davide, come ha ricordato Dario, è stato grazie a lui che abbiamo potuto presenziare al convegno nazionale AIRP di Radioprotezione "Emergenze e incidenti radiologici: scenari ambientali, sanitari e industriali", al Molo IV a Trieste.

Come si diceva, tra una cosa e l'altra siamo stati un mesetto sotto pressione, ma ne è valsa altamente la pena, è stata una grande esperienza e una bella vetrina per il Museo.

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Posto qualche foto, la locandina dell'evento e panorama dal molo IV:









Con Salvatore Platania:



Con Franco Foresta Martin:



Con Dottor Santi Spartà:



Elio in azione:



La nostra esposizione:



50 anni di differenza..:



Con la dott ssa Concettina Giovani (SOS Centro regionale per la radioprotezione), Sara Vito assessore (Assessore regionale Ambiente ed Energia) e Luca Marchesi (Direttore generale ARPA FVG).



Ringrazio l'ARPA FVG e tutti quanti si sono prodigati per il museo fin dall'inizio.
Grazie!

[Francesco]

Grazie a Davide ed Emiliano che si sono fatti tutta quella strada per portar su gli apparati e per tutto il lavoro di scarico/scarico e per l'organizzazione.
Sono davvero contento che la mostra del museo abbia attirato cosi tanto interesse.
Grazie a tutti per le foto.
Grazie a tutti quelli che hanno reso possibile questa bellissima iniziativa.

[osvaldoferrari]

Bravi veramente siete stati, una trasferta impegnativa a quanto vedo, con visita di personalità ed esperti del settore di rilevo, siete stati veramente bravi ad andarci, sicuramente è una bella promotion per il museo, complimenti vivissimi.

[Cherenkof]

Bravi! Bellissima iniziativa. Peccato non essrci stato.

Pensi che saranno resi disponibili gli atti del convegno?

[Neutrino]

Ciao Cherenkof,
gli argomenti trattati durante il convegno sono stati veramente interessanti.
Da subito a Trieste avevo chiesto la possibilità di mettere a disposizione gli atti, ma come avviene per ogni convegno, gli organizzatori riservano inizialmente i documenti ai soli partecipanti paganti.
Normalmente poi nel giro di qualche tempo vengono resi disponibili pubblicamente.

[Emiliano]

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