Maledette piastrelle!

[I3BZK]

Rieccomi con un po' di novità nell'argomento di interesse. Un mio collega, a cui avevo prestato il radoneye e che vive in una zona di pianura NON a rischio radon, dopo aver accuratamente controllato tutta l'abitazione e con valori medi di 50-70 Bq/m3 ha fatto una misura in un locale interrato, con ventilazione a bocca di lupo richiudibile e senza pavimento, dove aveva intenzione di stagionare dei salami. Aveva posto nel piano di calpestio dei piastrelloni di ceramica/gres giusto per non calpestare la terra. Misuratore all'altezza raccomandata con valore iniziale di 50, passato a 1100 la mattina dopo. Apertura delle bocche di lupo e ritorno a 50 dopo 1 ora. Ho subito pensato alle piastrelle e quindi mi sono attrezzato per misurarne l'eventuale attività. Setup : Mini 900 con sonda LND 7313, uscita conteggio e computer portatile con theremino geiger. Fondo circa 70 nSv/h, sonda appoggiata alla piastrella 210 nSv/h. A questo punto, visto che la cosa si faceva interessante, provvedevo a misurare tutte le piastrelle che reperivo nei locali vari, gres da laboratorio, piastrelle bianche da bagno, piastrelle di alto pregio ecc. NESSUNA è risultata NON radioattiva, con un massimo di 330 nSv/h per una piastella bianca da bagno. La storia però non finisce qui. Un altro mio collega a cui avevo successivamente prestato il misuratore per la sua abitazione, risultata OK, ha provveduto ad effettuare una misura in ufficio, in cui lavora da 15 anni. Con sua sorpresa aveva un valore di circa 400. L'ufficio è situato in un vecchio palazzo al secondo piano, separato fisicamente dal piano inferiore . Ha un bel bagno completamente piastrellato. Sono salito con il contatore e, senza aver potuto effettuare una misura strumentale di fino, la scala analogica segnava un incremento di 3 volte il fondo.

Al di la di ulteriori considerazioni, non è che ci sia un nuovo bubbone nell'universo piastrelle?

[lello98]

Le piastrelle della stanza da cui ti scrivo mi alzano il fondo di 6 volte! (228 CPM contro 39 CPM misurati così al volo senza tanto metodo), ma sono quasi tutti beta e alfa e comunque sono valori che quasi dimezzano a 30 cm di distanza e che arrivano al doppio del fondo a 50cm.
L'attività nelle piastrelle e nei materiali da costruzione è normale, c'è una normativa a riguardo che stabilisce anche i valori massimi.
Le mie piastrelle, essendo di fine anni '70, sono sicuramente più attive di quelle vendute oggi : quelle che hai misurato sono recenti?
Cmq sia a questo [External Link Removed for Guests] trovi una tesi di laurea che approfondisce l'argomento.

Se poi hai modo di fare spettrometria dovresti riuscire a vedere anche gli isotopi contenuti, sicuramente Th e U.

[I3BZK]

Già. Il fatto che siano quasi tutti alfa e beta non depone a favore. Si tratta di emissione di Radon e figli. Non è una questione di irraggiamento ma di RADON. Di fatto in ambienti con scarsa ventilazione i valori escono decisamente dal tollerabile. Alla faccia delle zone esposte. Qui ci si contamina anche se si è in zone sicure. W l'acciaio inox.

[I3BZK]

Ti ringrazio per la tesi allegata, veramente molto interessata. Non sapevo che le sabbie di zirconio venissero utilizzate nelle piastrelle. I risultati che vedo, però, non sono in agreement con quanto riportato. Secondo il lavoro il radon generato è assolutamente trascurabile mentre nella mia prima osservazione su circa 10 m2 di tavelloni in un locale chiuso (per stagionatura salumi) si raggiungono e si superano velocemete i 1000 bQ/m3 mentre nella seconda di oggi in un appartamento poco ventilato con doppi vetri le sole piastrelle del bagno mantenevano un valore medio superiore a 400 in tutti i locali.

[lello98]

In casa mia non supero i 100 Bq/mc in tutti i locali, anche quelli con le piastrelle più attive.
L'unico locale dove li supero velocemente (dopo 2 giorni di finestre chiuse) è la cantina semi interrata e le piastrelle che la ricoprono sono le meno attive di tutta la casa.
Nel locale interrato dove passi i 1000 Bq/mc, hai provato ad effettuare la misura con e senza i piastrelloni ? Essendo le piastrelle da interno smaltate non dovrebbero emettere radon.
Butto lì un'ipotesi : il Radon non potrebbe "uscire" dai muri assieme all'umidità che risale per capillarità ? Nel locale interrato dove le piastrelle sono solo appoggiate, avresti anche l'emissione diretta del suolo senza pavimento e sarebbero spiegati i valori molto più alti.

[I3BZK]

In casa mia non supero i 100 Bq/mc in tutti i locali, anche quelli con le piastrelle più attive.
L'unico locale dove li supero velocemente (dopo 2 giorni di finestre chiuse) è la cantina semi interrata e le piastrelle che la ricoprono sono le meno attive di tutta la casa.
Nel locale interrato dove passi i 1000 Bq/mc, hai provato ad effettuare la misura con e senza i piastrelloni ? Essendo le piastrelle da interno smaltate non dovrebbero emettere radon.
Butto lì un'ipotesi : il Radon non potrebbe "uscire" dai muri assieme all'umidità che risale per capillarità ? Nel locale interrato dove le piastrelle sono solo appoggiate, avresti anche l'emissione diretta del suolo senza pavimento e sarebbero spiegati i valori molto più alti.

Non è casa mia ma di un mio collega. Per quanto riguarda i tavelloni sono di gres poroso e non lucido. Certamente potrà fare la prova senza i tavelloni ma la zona è nella pianura a sud di Verona e li non è zona a rischio.
Certamente se si ventila il problema scompare.
Vedrò se riesco a combinare una misura nel fine settimana ponendo il radoneye sopra i tavelloni, in ufficio, dove nel fine settimana viene tolta la ventilazione. Così potrò verificare l'influenza delle ceramiche.

Grazie ancora e buona giornata.

[I3BZK]

Effettuata una prova con il radon eye sopra un tavellone e piastrelle varie, chiuso con un cartone in modo da creare un ambiente confinato :
NESSUN aumento del radon ambientale. Le piastrelle, quindi, NON sono incriminate. Misura di circa 8 ore. Le piastrelle sono quindi solo radioattive debolmente.
A questo punto vanno riconsiderate le zone "non a rischio radon" della pianura veneta.

[lello98]

Immagino tu l'abbia già vista, ma prova a vedere se l'abitazione in oggetto è nelle zone più a rischio riportate in questa cartina : [External Link Removed for Guests]

[I3BZK]

Non la avevo vista ma l'ho girato al mio collega. Ho comunque in programma una verifica senza tavelloni. Grazie per le segnalazione.

[zoomx]

Non so come sono realizzate le carte del rischio ma tenete conto che può capitare che vi troviate in un'area con qualche gas in risalita, di solito CO2 ma anche metano da decomposizione) e questo può portarsi appresso del radon, se presente in profondità. In questo caso il gas fa da trasportatore (carrier) del radon e se non ci fosse non ci sarebbe neanche il radon. Anche l'acqua può trasportare radon.

Mi avete messo la pulce nell'orecchio per quanto riguarda le ceramiche. So già che il granito in cucina mi raddoppia il fondo. Giusto per curiosità in quanto basta un ricambio d'aria per avere valori molto bassi.

Io sto in città e quanto al ricambio d'aria sono combattuto in quanto non è che quello che viene da fuori sia proprio salutare.